Cantina KABAJ

I confini politici e geografici tra Italia e Slovenia non hanno potuto scalfire la storia, le tradizioni e la cultura che accomunano Collio e Carso, unendoli in una effettiva Regione che non c’è! Quando Jean Michel Morel conosce Katja Kabaj, in questa regione pianta le proprie radici. Il suo motto “il vino deve avere il colore dell’uva e se non è così, qualcosa non è stato fatto bene” non poteva trovare miglior terroir d’appartenenza. I suoi vini realizzati tra le colline del Collio Sloveno (Brda) sono virili, profondi, sapidi e invecchiano egregiamente grazie e macerazioni e vinificazioni gestite sapientemente. Più volte la cantina è stata inserita dalla rivista Wine & Spirit tra le 100 migliori al mondo.

Cartina Collio Sloveno KABAJ
Anno di fondazione:
Produzione totale:
Ettari di vigne:
Età media delle piante:
Viticoltura:
1993
60.000
10 ha
20 anni
Biologico
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