Nel 1992 il Domaine Charles Mortet viene diviso tra i due fratelli. Thierry acquisisce 7 ha e da subito la tutela dell’ambiente rappresenta la priorità nel lavoro in vigna. Nel 2007 la produzione viene certificata biologica, in realtà poco o nulla cambierà rispetto agli anni precedenti. Thierry ama vini vellutati ed eleganti, per questo le uve sono interamente diraspate. La finezza e la grazia del frutto si inseriscono sapientemente sul tessuto di Gevrey, al solito più potente e ricco.