Un ettaro e mezzo di vigneto nel cuore dell’altopiano di Barsac per realizzare il sogno di una vita. Nel 1990 Mireille Daret produce la sua prima bottiglia dal piccolo appezzamento avuto in eredità dai nonni. Vecchie piante su suoli ricchi di sabbia e calce conferiscono la spina dorsale che presenta una mineralità ideale per un grande vino dolce. La conduzione del vigneto segue tute le pratiche del Bio. La Botrytis Cinerea esalta e rende unico il Sauternes, ma ne limita la produzione. Nonostante l’esiguo numero di bottiglie Mireille non tradisce il suo nobile proposito: presentare un vino con almeno 10 anni di invecchiamento, altrimenti che Sauternes sarebbe? Chapeau!